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Visualizzazione dei post da maggio, 2009

Cristo salva

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Gesù può salvare i televangelisti, pastori, apostoli e vescovi. Nessuno dovrebbe considerare i “pelegos” (traditori) famosi della fede come inesorabilmente persi. Cristo salvò Nicodemo, Zaccheo e Saulo di Tarso. Tutti sono amati da Dio, addirittura i farabutti ornati. Il cinico di colletto ecclesiastico può ereditare anche il Paradiso. La domanda è: come? La salvezza arriverà nella casa della persona religiosa che sarà disposta a mettersi i sandali umili. Le ciarle idealizzate si svuoterebbero se i preti fossero costretti ad aspettare il ricevimento nelle cliniche mediche pubbliche seduti su pachine dure. Chissà quegli abietti Evangelisti in cravatta immaginano il dramma di una madre nera e sotto occupata? Il dolore di non trovare un asilo nido per lasciare il figlio durante la giornata per poter lavorare tranquillamente? Quali di loro sarebbero disposti a vivere, solamente per un mese, la fortuna di milioni di genitori che seppellirono i figli in un buco poco profondo? Quanti hanno ma

Ripensando la fede.

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Certe cose persero impulso dentro di me. Certe asserzioni si svuotano prima che giunghino al mio cuore. Certe affermazioni non fanno più senso quando organizzo la mia giornata. La mia fede ha smesso di essere una forza diretta a Dio che lo costringa ad agire. Concepisco la fede come il coraggio di affrontare l'esistenza coi valori del Vangelo. La fede signica una scommessa; la verità vissuta e rivelata da Gesù di Nazareth è diventata sufficiente per me per affrontare le contingenze del mondo senza disumanizarmi. La fede non conduce il Divino, ma serve come pietra d’appoggio dove mi impello per l’avvincente (e pericolosa) avventura di vivere. Già non spero che una relazione con Dio mi schermi di incidenti. Io non credo, e né voglio che Dio mi copra con una carcassa impenetrabile. Io trovo un assurdo promettere, in mezzo a tanta sofferenza, che una vita obbediente e pura genera la sicurezza contro malattie, incidenti, violenza. Io considero frivolo affermare che quando le donne prega